La filosofia della medicina estetica: quali sono i trattamenti più in voga

La medicina estetica sta facendo faville negli ultimi anni. Sono sempre più i pazienti che si concedono lo sfizio del ritocchino, utilizzando uno dei tanti trattamenti che questa branca della medicina possiede. Qualunque sia il motivo che spinge le persone a richiedere aiuto presso un medico estetico, il bello sta nel potersi migliorare senza doversi operare: i trattamenti di medicina estetica non sono infatti invasivi e permettono di gestire con semplicità piccoli inestetismi.

Si potrebbe quasi dire che la medicina estetica abbia surclassato la chirurgia estetica, in quanto sui piatti della bilancia, trattamenti soft sono preferiti a vere e proprie operazioni. Anche perché, come vedremo più avanti, con le sedute di medicina estetica si migliora senza perdere la propria naturalezza caratteristica questa che non sempre ha la chirurgia estetica. Ad ogni modo, sicuramente anche per te la scelta giusta sarebbe individuare un professionista di medicina estetica verona, ma prima di lanciarti in questa avventura, informati sull’argomento leggendo la nostra guida, ti spieghiamo infatti per sommi capi quali sono i trattamenti più in voga.

Il lipofilling

Partiamo dal lipo-filling. Si tratta di un trattamento non invasivo che rimodella il corpo usando sostanze riempitive e rimpolpanti. Di solito il materiale che si usa per questa tecnica è il grasso corporeo: il medico preleva l’eccesso nei punti del tuo corpo in cui ce n’è di più e va a rimpolpare i punti invece che ne necessitano. Essendo sempre materiale organico di quella persona, si riduce rischio di infezioni o di rigetto e si ottiene doppio vantaggio: svuotamento delle parti di corpo più piene, e rimpolpata della parte invece più vuota.

Il filler

Il filler rappresenta la versione 2.0 di quello poc’anzi visto. È un trattamento infatti di riempimento in quanto vengono iniettati sostanze nei punti del corpo interessate da inestetismi. Solo che rispetto al lipo-filling si usano sostanze esterne. Di solito le punture di filler vengono usate su rughe, contorno occhi, labbra poco voluminosi, cicatrici da acne, invecchiamento precoce e così via. Circa i materiali di riempimento ci sono quelli naturali e quelli sintetici. I primi sono a base di acido ialuronico e di collagene, mentre i secondi sono sostanze modificate chimicamente come ad esempio il botulino.

Il peeling

Il peeling approda nel mondo della medicina estetica solo di recente ma ha subito sorpreso positivamente medici e pazienti. Questo perché ha l’obiettivo di prevenire, contenere o debellare inestetismi della pelle favorendo la rigenerazione delle cellule. Detto in altri termini la pelle va a migliorare e a ringiovanire perché si riproduce un nuovo tessuto. Con il peeling si esfolia la pelle, per liberarla da cellule morte e al contempo si induce l’organismo a produrre nuove cellule che vanno a tonificare il tessuto. Essendo molto recente come tecnica, si consiglia di rivolgersi ad un esperto di settore che abbia conoscenze e requisiti atti ad eseguire tale pratica. Ad ogni modo il peeling è perfetto per superare inestetismi come macchie cutanee, lentiggini, acne, dermatite, verruche cheratosi e melasma.

Il laser

Nella branca della medicina estetica si parla spesso anche di laser, una vera e propria rivoluzione. È ampiamente utilizzato per porre rimedio ad inestetismi della pelle come smagliature, cellulite, macchie della, rughe e similari. Esistono diverse tipologie di laser impiegate nella medicina estetica, questo perché nel tempo sono state realizzate soluzioni ad hoc per ogni tipo di problema della pelle. Ad ogni modo il più diffuso come laser è quello ablativo, anche detto a luce pulsata, ma non da meno sono i laser super pulsati, quelli ultra pulsati e gli erbium-yag. Questi ultimi sono particolarmente indicati per eliminare inestetismi come verruche seborroiche, cheratosi e macchie della pelle.