Come organizzare una vacanza: cinque modi per risparmiare tempo & denaro

Il desiderio di viaggiare, scoprire posti nuovi o, più semplicemente, trascorrere qualche giorno di assoluto relax in una località di villeggiatura accomuna tante persone. Dopo quasi due anni di stop forzato, dovuto alla situazione sanitaria che ha coinvolto l’intero pianeta, il settore turistico sembra, finalmente, tornare alla normalità. Dunque, perché non approfittare delle ferie estive, delle festività natalizie o di un week-end prolungato per organizzare una vacanza?

Oggi non vi è più bisogno di contattare un’agenzia di viaggi per acquistare i biglietti ed effettuare le prenotazioni in hotel (o presso una qualsiasi altra struttura ricettiva). Difatti, utilizzando le tante risorse disponibili in Rete, chiunque può pianificare una vacanza da sogno in piena autonomia, pur senza possedere particolari competenze in ambito informatico.

Al contrario, basta seguire alcune semplici indicazioni per organizzarsi in modo impeccabile: scopriamo insieme, quindi, cinque “trucchetti” per orientarsi nel settore turistico online!

#1 Comparare i prezzi

Prima di scegliere dove alloggiare, le attrazioni da vedere o i locali per il pranzo e la cena, è utile effettuare una ricerca su uno – o, ancora meglio, più di uno – dei vari siti specializzati nella comparazione dei prezzi. Non è detto, infatti, che la prima opzione sia anche la più conveniente, specialmente quando si tratta di acquistare biglietti aerei o di prenotare una camera in hotel.

Mettere a confronto i prezzi, accettando la possibilità di modificare i propri piani, è quindi la soluzione migliore per risparmiare, senza rinunciare né al comfort, né alla sicurezza.

#2 Offerte last minute

Spesso le compagnie aeree e le attività ricettive propongono pacchetti last minute a prezzi davvero incredibili. Difatti, se da un lato è consigliabile prenotare con largo anticipo per risparmiare sui costi, dall’altro non bisogna precludersi la possibilità di un viaggio “all’ultimo minuto”. Per tenersi informati su questo genere di offerte, basta iscriversi sui vari portali specializzati ed attivare le notifiche. E, soprattutto, avere sempre la valigia pronta per l’uso!

#3 Approfondire i dettagli

Quando si organizza un viaggio senza l’aiuto di un’agenzia turistica, è necessario prestare molta attenzione a ciò che si acquista. Talvolta, infatti, dietro un pacchetto particolarmente accattivante, si nascondono clausole tutt’altro che vantaggiose: il nostro consiglio, pertanto, è quello di leggere e rileggere con calma le condizioni, per sapere nel dettaglio quali servizi sono compresi nel prezzo e cosa, invece, dovrà essere pagato a parte (es. bevande, spostamenti).

Non avere timore di fare troppe domande: meglio apparire pignoli o insistenti, che non ritrovarsi a spendere una cifra maggiore rispetto a quella prevista inizialmente. A questo proposito, sempre più attività ricettive hanno implementato all’interno dei propri siti dei servizi di chatbot dedicati ai clienti: qui potrai richiedere informazioni e chiarire rapidamente qualsiasi dubbio.

#4 Fuori dagli schemi

Gran parte dei turisti si dirige verso le solite tre o quattro destinazioni, finendo per scartare a priori tutto il resto. Le ragioni di questo atteggiamento sono differenti: pigrizia, abitudine, scarsa propensione al rischio, desiderio di inseguire le mode del periodo in maniera “acritica”.

A nostro avviso, però, esistono innumerevoli località – magari poco “popolari”, ma non per questo meno affascinanti o ricche di storia – che meritano un’opportunità. Scegliere una meta “di nicchia”, inoltre, permette spesso di risparmiare su vitto e alloggio, di trovare un ambiente più rilassante e meno affollato, di immergersi nella mentalità e nelle tradizioni del luogo.

#5 Affidarsi ad un esperto

Finora abbiamo parlato di come organizzare una vacanza da soli, ma ovviamente esistono soluzioni alternative – e no: non ci stiamo riferendo alle agenzie di viaggi – che, a seconda dei casi, andrebbero prese in considerazione. Pianificare un tour all’estero, ad esempio, specialmente se in una località mai visitata prima o in un Paese extraeuropeo, può essere complicato per un “principiante”. Dunque, invece di andare a tentoni (e correre il rischio di ritrovarsi in situazioni spiacevoli), meglio affidarsi ad un esperto, come un travel designer.

Si tratta di una figura emersa solo di recente, uno “specialista della vacanza” che mette a disposizione dei turisti la propria esperienza e conoscenza diretta dei luoghi. Il travel designer, in pratica, ti aiuta nella scelta dell’itinerario, ti consiglia le attrazioni da vedere, ma anche i ristoranti migliori, le zone più sicure e quelle da evitare, soprattutto in orario serale-notturno.